Un Comune, che si presta a svariata coltura, che nulla riceve, e tutto può dare di quanto essenziale alla vita, dovrebbe dirsi agiato; eppure depongono il contrario la popolazione ognor decrescente, e l’emigrazione in America sempre in aumento, emuntorio non salutare, ma spossante.
Chi ha bisogno di pane, di miglior fortuna, di lavoro, o d’altro, emigra per trovarne. La principal cagione, a mio giudizio, è la mancanza di strade non dico rotabili, ma praticabili. Le strade son causa del commercio, ed il commercio dell’agiatezza. In un paese impervio il trasporto delle derrate assorbe il prodotto, e però ritarda l’industria. Imperciocchè sian pure abbondanti le ricolte, quando il prezzo non copre le spese occorre per ottenerle, un languore colpisce le braccia, che si negano all’usate fatiche. Insomma il commercio è quello, che anima tutte le industrie, n’estende il conusmo, accresce la produzione, ed assicura l’agiatezza del produttore. Rofrano dunque non potrà fortunare, finchè non gli si aprà il commercio con Salerno e Napoli sia per terra, sia per mare.
Canonico DomenicoAntonio RONSINI 1873