Può accadere che facendo del bene si riceva del male come contraccambio, ma bisogna riconoscere che quasi sempre il bene è ricompensato: anche il cuore dei non credenti spinge alla gratitudine per il bene ricevuto. Bisogna pure credere che il bene, specialmente se è fatto per amore di Dio, non resta mai senza ricompensa, anche se questa non arriva subito, come ci assicura la parola di Gesù: “Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini, per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che è nei Cieli”(Mt 6,1). Come si può notare, Gesù ci avverte che il bene bisogna farlo bene, ossia non per ostentazione o per essere ammirati dagli altri. Nel fare il bene, bisogna imitare i santi, che, con la loro fede vivificata dallo spirito di carità, ottenevano anche dei miracoli, per il bene del prossimo. Anzi s. Francesco di Sales ci esorta a far del bene anche a coloro che non lo meritano, poiché in questo caso possiamo farlo puramente per amore di Dio. Se si leggessero le vite dei santi e si conoscessero i loro buoni esempi, certamente saremmo più stimolati a far del bene a tutti.