È questo un proverbio che era proferito quasi esclusivamente dai ragazzi e dalle ragazze a Rofrano. Infatti, quando un ragazzo dava qualcosa a un altro ragazzo e poi gliela toglieva, quest’ultimo citava il proverbio, per avere di nuovo ciò che aveva ricevuto; ma ricordando questo proverbio al suo donatore, non sempre riusciva a convincerlo, tuttavia in certi casi ci riusciva: i ragazzi di una volta (solo quelli di una volta?) credevano all’esistenza del demonio e dell’inferno. Certamente non è una buona azione dare qualcosa e poi riprenderla o, almeno, non è una norma di buona educazione, anche se un ragazzo non andrà all’inferno per una simile scortesia.