Pervade la mente un latente pensiero
capirti è per me, ritrovare me stesso
Tra le foglie di un silenzioso faggeto cerco
il sentiero che forse non c’è
che esiste solo nel cuore chi vuole scappare, ma che
ipocritamente non trova la strada.
Ipocritamente rimprovera al cielo il suo essere vile
e i suoi fallimenti lo rendono vuoto e senza rispetto
le sue false illusioni ne alimentano il torpore del cuore
Come puo’ un semplice fiore racchiudere in se il futuro
del bosco, questo mi chiedo mentre parlo alle foglie che
in silenzio guardo danzare col vento, che al termine
cadono, portando con se questo grande segreto.
Portando con se il tuo piu’ vivo ricordo.
Giuseppe Risica