di Giuseppe Viterale – kiddu ri mulinaru
Fino a qualche decina di anni fa, a Laurito c’era la Pretura e molte cause civili si svolgevano li una volta a settimana. Per lo più’ erano cause di litigi tra vicini di proprietà’ o di pascolo abusivo.I rofranesi erano molto presenti in pretura e la percentuale di litigiosita’ tra paesani era notevole.Ci si recava a Laurito con i propri testimoni .In quel sistema giudiziario vi era un nostro paesano chiamato Mescia che si era creato un integrazione al suo reddito , offrendosi come testimone a pagamento.
Un proprietario di terreno denunciava un pastore che aveva pascolato il gregge nella sua proprietà’ e non avendo testimoni oculari, ingaggio’ il nostro Mescia per una falsa testimonianza.Tutto andò liscio.Dopo mezz’ora si celebro’ un altra causa di pascolo abusivo , sempre nel comune di Rofrano, e Mescia era di nuovo testimone.Il pretore vedendolo si insospettì e chiese al cancelliere di fornirgli la mappa catastale di Rofrano e si accorse che il Mescia era allo stesso orario sia in località’ Menzana che a San Silvestro , 2 zone molto distanti tra loro. E’ inutile dire che venne subito fatto arrestare Perche’ non aveva il potere dell’ubiquita’ come padre Pio.
