Oggi, 10 novembre 2024, si è svolta la Giornata Sociale EcoGreen, un’iniziativa che ha visto la partecipazione attiva di circa 15 volontari rofranesi impegnati nella pulizia di diverse aree del nostro territorio. Tra queste, l’area della Raia del Pedale è risultata una delle più deturpate a causa dell’inciviltà di chi, purtroppo, tratta il nostro ambiente come una discarica.
I volontari hanno messo a disposizione non solo il loro tempo, ma anche risorse personali, con l’obiettivo di restituire dignità a un territorio che merita solo amore e rispetto. Il loro impegno è stato encomiabile e ha dimostrato cosa significhi davvero prendersi cura del proprio ambiente.
Durante le attività di pulizia, sono stati rinvenuti rifiuti di ogni tipo, evidenziando l’entità del degrado: oltre mille bottiglie di vetro, centinaia di barattoli di metallo, pannolini per adulti, una lavatrice, un frigorifero, reti per letti, materassi, un barile per gasolio, un forno elettrico, sedie di vario genere, una poltrona, quintali di plastica, due sedili per auto, un sedile e un coprimotore per trattore, pneumatici di ogni dimensione, cerchioni d’auto, e tanti altri rifiuti inimmaginabili.
La rabbia è tanta, nel constatare come queste azioni criminali continuino a mancare di rispetto al nostro ambiente e alla nostra amata Rofrano. I volontari hanno affrontato situazioni di vero pericolo, calandosi in scarpate e aree impervie, dimostrando che questa è la vera civiltà, il vero amore per la nostra terra. A loro va il nostro plauso, per aver dato un esempio concreto di cosa significhi il rispetto per l’ambiente.
Ai criminali ambientali, invece, va il mio totale disprezzo. E a questo disprezzo intendo dare una forma concreta, impegnandomi a combattere questi comportamenti con ogni mezzo possibile. Anche se non ho potuto essere fisicamente presente a causa della distanza, voglio fare la mia parte: donerò fototrappole alla Polizia Locale affinché i responsabili di questi crimini contro l’ambiente e la salute pubblica vengano identificati e puniti.
Solo attraverso l’impegno di ciascuno di noi e la vigilanza costante possiamo sperare in un futuro migliore per il nostro territorio. Rofrano merita rispetto, e continueremo a lottare per difenderla da chi non comprende il valore della bellezza che ci circonda.
Pasqualino De Marco
2 Responses
Grazie Gianni, non abbiamo fatto nulla di particolare, solo ciò che riteniamo utile …ed è solo l’inizio.
Voglio fare i complimenti e questi fantastici volontari,ma allo stesso tempo un pensiero a chi deturpa la sua terra,non avete capito proprio niente,e mi fermo qui,rinnovando ancora la Li mia ammirazione a questi Uomini veri.