Francucciu ri Saverio

di Giuseppe Viterale – kiddu ri mulinaru

Credo che tutti i rofranesi conoscevano Francesco Bonizio detto “Francucciu ri Saverio” che ieri ha lasciato questo mondo.Non mi vergogno a scrivere che quando mio padre mi ha chiamato per darmi la notizia mi son venute le lacrime agli occhi perche’ lo conoscevo molto bene.Nel lontano 1987 mi chiese di essere il suo padrino di cresima perche’ alcuni avevano trovato scuse nel cresimarlo. Da allora aveva un rispetto per me che metteva quasi imbarazzo anche se molte volte risultava invadente e chiedeva qualche cosa , come quando dopo avergli dato 50 pacchetti di sigarette, il giorno dopo venne a chiedere dei soldi per comprarsi le sigarette.Ma nel suo cuore era molto generoso come quando mi regalo’ un piccolo braccialetto d’oro che ancora conservo.Forse mi mancheranno le sue invadenze inopportune quando parlavo con amici e penso che abbia vissuto piu’ o meno una vita felice a Rofrano tra realta’ e visioni mistiche.Solo una piccola comunita’ come Rofrano riesce a non emarginare i propri figli.Ciao compare Francuccio, riposa in pace.

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